mercoledì 11 novembre 2015

ANCORA TRENTA SECONDI DI UNIVERSO

Voglio raccontarti tutto dall'inizio, partendo da 13,7 milioni di anni fa.
In principio era il Vuoto, e dal Vuoto, per una debole fluttuazione quantistica, sono emersi con il lacerante scoppio del Big Bang, l'Universo, la Materia, il Tempo, lo Spazio…
Questo l'ha detto Einstein. Ci credi a Einstein, giusto?
Se Einstein ha dei buoni motivi per cominciare proprio dall'alba dei tempi, beh, perché non dovrei farlo anch’io?
L'Universo è nato 13,7 miliardi di anni fa, dicevo. Si parla di miliardi, e tu riesci a quantificarlo, un miliardo? Prova a contare a voce alta da uno a un miliardo. Ipotizza per comodità il ritmo di un numero al secondo, e vorrei vederti, ad esempio, a pronunciare seicentoottantacinque-milioni-quattrocentosettantaseimila-trecentoottantacinque in un secondo. Occorrono più di trent'anni per arrivare alla fine, contando ininterrottamente per ventiquattro ore al giorno, tutti i giorni.
Conteggiando i 13,7 miliardi nell'ambito ristretto di un anno solare, tutta la nostra civiltà occupa solo gli ultimi trenta secondi.
Immagina di comprimere in un anno tutta la vita dell'Universo: il Big Bang si genera il 1° Gennaio, con i botti di Capodanno, mentre le prime galassie si formano solo a fine Marzo. Il 2 Maggio nasce la nostra galassia, la Via Lattea. Il Sistema Solare, senza fretta, trova la sua stabilità, il 29 Agosto.
Due atomi d'idrogeno si combinano con uno d'ossigeno per la prima volta un mese dopo, siamo al 29 Settembre e finalmente fluisce l’acqua nel nostro pianeta. Passato un altro mese, in Ottobre, abbiamo il DNA. A metà Novembre avviene il miracolo della Vita, che non è altro che una noiosa ripetizione monocellulare asessuata. Il 10 Dicembre ecco le prime cellule eucariotiche sessuate, il maschio e la femmina. Il 20 Dicembre inizia la deriva dei continenti con la progressiva dissoluzione della Pangea. Il 21 Dicembre, negli oceani nuotano finalmente i pesci, che entro la mattina del giorno successivo, evolvendo pinne e branchie, generano gli anfibi. A Natale, sotto l'albero addobbato, troviamo i Dinosauri. E il giorno dopo, alcuni animali, per proteggere le uova dai predatori, smettono di deporle, trattenendole all'interno del proprio corpo; ecco quindi i primi mammiferi. Il 29 Dicembre, verso sera, un asteroide del diametro di 10 km impatta nello Yucatàn, sconvolgendo il clima e provocando l'estinzione di molte specie tra cui i Dinosauri, che per quattro giorni se la sono spassata. Verso mezzanotte vediamo ergersi imponenti, le catene montuose delle Alpi e dell'Himalaya. Giunti al 30 di dicembre, dell'uomo ancora nessuna traccia, anche se alcune scimmie, cominciando a cambiare dieta, introducono nell'organismo aminoacidi indispensabili per l'accrescimento del cervello. Il 31 Dicembre, alle ore 21, i pre-ominidi cominciano ad assumere saltuariamente la posizione eretta. Mezz'ora dopo, il loro cervello è divenuto circa il doppio di quello delle scimmie più evolute. Alle 23, l'homo habilis, camminando eretto, impara ad utilizzare i primi strumenti. 23.30, la conquista del fuoco. Negli ultimi trenta secondi di Universo, nel continente eurasiatico si diffonde l'homo sapiens-sapiens, nella sua gola la laringe scende fino a formare una camera vocale per articolare i fonemi, e così nasce il linguaggio.
Finisce la Preistoria, alfabeto e scrittura ci portano nel mondo della storia. L'uomo scopre la ruota e il tornio. Abramo conduce gli Ebrei in Palestina, Hammurabi stende il primo codice di leggi. Mosè riceve i 10 comandamenti, in India vengono completati i Veda. Ramses II regna in Egitto, mentre Achille, Ulisse ed Agamennone conducono i Greci all'assedio di Troia.
Solo negli ultimi cinque secondi viene fondata Roma, in Grecia si svolgono le prime Olimpiadi. La nascita di Cristo è l'inizio della nostra era, Augusto è il primo imperatore Romano. È passato solo un secondo ma l'Impero Romano è caduto. Passano poche frazioni di secondo e alla Mecca nasce Maometto. In un battito di ciglia, Cristoforo Colombo sbarca in America, nascono Galileo e Martin Lutero. Ultimo secondo, ora.

Quest’ultimo secondo, che contiene tutto l'Universo che è in espansione, contiene anche noi. Contiene me, ma contiene anche te e sarà così per sempre.
E questo è il posto più esclusivo della Storia.

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